Non sta nella pelle Chris Smalling alla notizia dell’ufficialità del suo ritorno in maglia giallorossa, dopo una trattativa estenuante e conclusasi al fotofinish col Manchester United. Il forte difensore centrale, che tornerà ad indossare la sua maglia numero 6, ha twittato dal suo profilo tutta la sua felicità per la conclusione positiva della trattativa: ”Sono arrivato la scorsa estate e, anche se si trattava di un prestito, ho capito subito che Roma sarebbe diventata la mia casa. Non vedo l’ora di iniziare di nuovo. Il viaggio continua, godetevelo!”.
Poi, dopo il suo arrivo all’aeroporto di Ciampino in mezzo al tripudio dei tifosi presenti, Smalling ha spiegato più dettagliatamente le sue sensazioni ai microfoni della società giallorossa:”Sono felice di essere tornato, ho lottato duramente per essere qui e finalmente siamo di nuovo insieme. È un grandissimo sollievo per me essere qui. Credo che tutti sapessero della mia voglia di tornare e il fatto che sia stata esaudita, anche se così vicino alla chiusura del mercato, è un grande sollievo. Ora posso godermi il fatto di essere tornato e di ricominciare con la squadra da domani”.
Chris è rimasto poi piacevolemente sorpreso dalla calda accoglienza dei tifosi a Ciampino: ”E’ una cosa che non mi era mai successa: un po’ di volte ho visto giocatori arrivati in un nuovo club essere accolti da tanti tifosi, ma non pensavo che sarebbe mai successo anche a me. Aver ricevuto tutto questo mi fa venire ancora più voglia di ricambiarlo dando il massimo”.
C’è qualcosa che lega indissolubilmente il nordico difensore inglese alla capitale d’Italia ed alla squadra giallorossa in particolare: ”Credo che sia la passione. Chiunque abita qui vive e respira calcio. È qualcosa di cui si parla senza sosta. Ovviamente quando sono arrivato mi hanno parlato subito del derby e di quanto fosse importante vincere e sin dalla prima partita ho provato delle bellissime sensazioni, qualcosa che non avrei mai voluto lasciare”.
Il ”nuovo” difensore della Roma, rispetto alla scorsa stagione, trova in gruppo due volti loro sì realmente nuovi al 100%, come Pedro e Kumbulla: ”Credo che tutto il mondo sappia che Pedro è un giocatore speciale. Ci ho giocato contro un po’ di volte. Avere un calciatore di quel calibro in squadra è straordinario. Ovviamente basta vedere il suo goal di sabato contro l’Udinese, e tutto quello che ha fatto nella sua carriera. Kumbulla è un giovane, ma viene da una squadra molto solida difensivamente ed è un ottimo innesto per noi. Credo che sia il tipo di giocatore di cui abbiamo bisogno, per darci quel qualcosa in più per fare meglio della stagione passata. È davvero speciale tornare qui e trovare questi nuovi innesti che possono darci la giusta carica in questa stagione”.