Dopo la larga vittoria in coppa, anche in campionato la Roma ritrova il sorriso, superando senza difficoltà l’Empoli dell’ex Andreazzoli con un secco 2-0 e buttandosi così definitivamente alle spalle il capitolo-derby. Di Pellegrini (fresco di rinnovo…) e di Mkhitaryan le reti giallorosse, che riportano la Roma al quarto posto da sola, alle spalle del Napoli e delle due milanesi.
Per la gara dell’Olimpico Mourinho sorprende un pò nell’11 di partenza, scegliendo Smalling al posto di Ibañez e rilanciando Viña a sinistra. Ma la novità più grande lo Special One la riserva a centrocampo, dove decide di premiare Darboe dopo la bella prestazione di giovedì, il sacrificato di turno è Cristante. Davanti invece si va sul sicuro, con Zaniolo, Pellegrini e Mkhitaryan ad agire alle spalle di Tammy Abraham. Sull’altro fronte, Andreazzoli conferma il suo 4-3-1-2, ma al posto di Bajrami l’ex allenatore della Roma preferisce avanzare Henderson, con lo scozzese che agisce a supporto di Di Francesco e Pinamonti.
PRIMO TEMPO – La gara prende il via al fischio di Ayroldi ed è la squadra toscana a rompere gli indugi: al 6′ Stojanovic crossa per Pinamonti e l’ex attaccante del Frosinone di testa manda alto. La replica romanista non tarda ad arrivare, Zaniolo libera al tiro Mkhitaryan da fuori area ed un difensore dell’Empoli devìa il tiro dell’armeno in calcio d’angolo. All’11’ poi nuova fiammata degli ospiti: Pinamonti taglia sul primo palo e prende però solo l’esterno della rete. La squadra di Mourinho fa molta fatica a creare gioco ed a fronteggiare il pressing spinto degli avversari: l’Empoli gioca bene e con la giusta sfrontatezza di fronte ai più quotati giallorossi. Il risultato è che di occasioni da rete per i padroni di casa non se ne vedono, ed anzi al quarto d’ora la Roma rischia anche tantissimo con Darboe, che sbaglia un passaggio in fase di costruzione ed innesca così il break di Pinamonti, tiro dell’attaccante di scuola Inter e Mancini, per fortuna del compagno maliano, ci mette una proverbiale ”pezza”, deviando il tiro in angolo. Dal corner poi sbuca Bandinelli, ma il suo destro finisce alto. Darboe prova poi a farsi perdonare con un bell’inserimento in area, ma il pallone si perde alto. L’Empoli dal canto suo cerca sempre di tenere sul ”chi va là” la Roma e così Di Francesco al 21′ ci prova a dare una dispiacere alla ex squadra del padre, ma Rui Patricio para senza problemi. Visto che poi la Roma continua ad incontrare difficoltà in fase di costruzione, poco prima della mezz’ora Federico ci riprova, stavolta come uomo-assist per Bandinelli, ma il colpo di testa del centrocampista non inquadra la porta. L’unico lampo giallorosso in questa fase è rappresentato da una combinazione tra Pellegrini e Mkhitaryan, ma il tiro al volo dell’ex Arsenal si spegne a lato. Nell’Empoli si fa intanto male Pinamonti, al suo posto entra Mancuso, il killer della Juventus. Nei padroni di casa prova invece ad accendersi Zaniolo al 34′, ma il sinistro del golden boy finisce alto. Non ha sorte migliore dall’altra parte neanche Mancuso, che ci prova da fuori area, ma Rui Patricio para a terra. Quando mancano ormai 5 minuti all’intervallo, la squadra di Mou si affida anche ai calci piazzati: Pellegrini calcia dal limite sopra la traversa, ma il pallone non scende e l’Empoli si salva. Il primo tempo sembra ormai doversi chiudere sullo 0-0 di partenza, ed invece al 43′ Pellegrini torna ancora protagonista, il numero 7 decide di festeggiare nel migliore dei modi il suo fresco rinnovo con la Roma fino al 2026 e lo fa segnando il goal del vantaggio giallorosso: Mkhitaryan serve un bel pallone in verticale a Lorenzo, Abraham gli apre bene lo spazio e lui si inserisce, battendo Vicario sul 2° palo per l’1-0. Il primo tempo si chiude su una punizione di Abraham che sbatte sulla barriera dell’Empoli.
SECONDO TEMPO – Andreazzoli si gioca la ripresa con Haas e Bajrami al posto di Bandinelli e Zurkowski. Con le squadre ancora in fase di studio, Abraham si inventa da solo il goal del raddoppio romanista, che di fatto chiude definitivamente i giochi per l’Empoli: al 48′ l’inglese ruba palla a centrocampo e punta con decisione la porta, prima di lanciare una sassata micidiale, Vicario tocca il pallone quel tanto che basta a deviarlo leggermente sulla traversa e Mkhitaryan è prontissimo come un falco a ribadire in rete il 2-0 giallorosso. Lo stesso Tammy ci prova poi anche 3 minuti dopo a cercare nuovamente la rete, ma Vicario in tuffo si oppone ancora e salva in angolo. L’Empoli ormai ha rimesso i remi in barca, così poco dopo l’ora di gioco Zaniolo e Karsdorp confezionano un’altra bella palla goal per la testa di Pellegrini, ma il pallone esce a lato. Si fa poi male Darboe, dentro Cristante. Al 68′ gli ospiti provano un timido risveglio con un’iniziativa sulla destra di Stojanovic, pallone in mezzo interessantissimo per Mancuso, ma l’attaccante stavolta non si è portato con sè il killer-instinct ed il pallone viene ”ciccato” malamente a lato. Per tentare tutto il possibile, negli ultimi 20 minuti di un match già ampiamente archiviato Andreazzoli chiama dalla panchina Cutrone e Stulac. Se c’è però un giocatore in campo che ha voglia di goal, questi è Abraham: l’ex Chelsea ci prova al 72′, ma il suo tiro viene deviato all’ultimo in angolo. Dalla bandierina poi ancora Tammy svetta su tutti, ma Stojanovic gli nega ancora la gioia del goal con un tempestivo intervento difensivo. Ormai in campo non succede più molto, la Roma amministra con tutta calma la situazione, forte del doppio vantaggio, mentre per quanto riguarda i toscani l’unica occasione arriva su angolo, con Mancuso che non trova la porta. Per gli ultimissimi minuti del match Mourinho concede un pò di spazio anche a Calafiori, El Shaarawy, Ibañez e Zalewski, mentre l’ex milanista Cutrone prova a dare un senso al suo grigio pomeriggio con un colpo di testa su cross di Bajrami a 2 minuti dalla fine, ma Rui Patricio para senza difficoltà e può così portare a casa il suo secondo clean sheet della settimana. La Roma torna dunque a vincere anche in campionato, aspettando la gara della verità contro la Juventus, dopo la sosta…
