Grazie al risicato pari di La Spezia contro la squadra di Italiano, la Roma ha strappato in extremis l’ultimo tagliando utile per l’Europa per la prossima stagione, anche se, è bene ricordarlo, non stiamo parlando in quest’occasione nè dell’Europa con la E maiuscola , quella della Champions, ma neanche dell’Europa di seconda categoria, ovvero l’Europa League: per quanto riguarda invece i giallorossi del prossimo allenatore Mourinho, stiamo parlando della ben più modesta Conference League, una sorta di ”terza classe” cara a De Gregori ed alla sua celebre ”Titanic”. Ed allora, per citare proprio il Principe della canzone italiana, visto che ”in terza classe ci si sta meglio che in ospedale”, meglio quindi andare a vedere più nel dettaglio quali potranno essere le rivali della Roma in questa nuova competizione europea per club…
Partiamo dalle squadre della Premier League e dall’ultimo verdetto fresco di giornata: il Tottenham, l’ex squadra di Mourinho, ha infatti battuto fuori casa il Leicester per 4 a 2 nell’ultima giornata, grazie ad una doppietta di Bale, ed ha così conquistato il settimo posto che la manda dritta, dritta in Conference League, tra le possibili rivali, per l’appunto, della Roma. Si prospetterebbe dunque un gustoso faccia a faccia col suo fresco passato per lo Special One…
Ma gli Spurs non sono l’unica squadra che i giallorossi dovranno sperare di evitare, almeno nei primi turni, perchè un’altra brutta gatta da pelare potrebbe arrivare anche dalla Spagna, dove a concludere al settimo posto è stato il Villarreal, attuale finalista di Europa League e prossimo avversario del Manchester United nell’ultimo atto della competizione continentale. Sulla presenza della squadra di Emery in Conference va tuttavia ancora posto un punto interrogativo, legato proprio all’esito della finale del prossimo 26 maggio: in caso infatti di successo degli spagnoli, il Villarreal andrebbe di diritto in Champions League ed in Conference salirebbe dunque il meno blasonato Celta Vigo.
Cambiamo ora scenario ed andiamo in Francia: nell’anno dello scudetto al Lille, due squadre storicamente blasonate come Lione ed Olympique Marsiglia si ritroveranno invece stavolta in Europa League, mentre in Conference toccherà al Rennes: altro avversario da non sottovalutare per la Roma…
Spostandoci poi di pochi chilometri dalla Francia, per quanto riguarda il Belgio ad andare in Conference sarà invece l’Anderlecht di Kompany, giunto quarto nei playoff-scudetto.
Per quanto riguarda invece la Germania, a fare il suo debutto assoluto in Europa sarà l’Union Berlino, che l’ha spuntata sul Borussia Moenchengladbach e sullo Stoccarda.
Ma la nuova coppa europea nasce anche e soprattutto con l’intento di rappresentare meglio tante leghe nazionali finora rimaste invece nell’ombra: ecco allora che, per quanto riguarda per esempio il Portogallo, saranno presenti in Conference League i semisconosciuti Pacos de Ferreira (ex squadra di Paulo Fonseca) e Santa Clara, mentre, per quanto riguarda invece la Russia, sarà la volta di Rubin Kazan e Sochi. A rappresentare l’Olanda ci sarà invece il Vitesse, mentre se abbiamo voglia di ignoto e sogniamo terre inesplorate, ecco che arriva l’Ucraina ad avere quello che fa per noi: il Kolos Kovalivka ed il Vorskla siamo certi che metteranno a dura prova la vostra conoscenza esterofila…