La Roma è uscita battuta per la decima volta in questo suo campionato sempre più deludente. Nonostante stavolta la Roma abbia almeno giocato col cuore, questo non è bastato per avere la meglio sui rossoblù del Cagliari, anche perchè per quanto riguarda invece la prestazione difensiva, sono diverse le lacune evidenziate quet’oggi: basta andare a rivedere per esempio i 3 goal segnati dai padroni di casa, per come sono nati, per capire che in fase di copertura non tutto (anzi, per la verità, quasi nulla…) è andato nel verso giusto… Nel dopogara della Sardegna Arena, Paulo Fonseca prova a difendere la sua Roma dalle accuse di chi la incolpa di non avere avuto il giusto atteggiamento mentale, avendo chiaramente la testa la gara di giovedì col Manchester United: ”Non è stata una questione di atteggiamento: col Torino abbiamo buttato il risultato, oggi no. Abbiamo preso un gol dopo 4 minuti, la squadra ha reagito bene ed ha giocato con intensità contro un Cagliari più basso. Abbiamo pareggiato, provando ad avvicinarci alla loro area. Nel secondo tempo su un nostro errore il loro goal del 2-1 ha reso le cose più difficili. Rispetto a Torino oggi abbiamo avuto un altro atteggiamento”.
Nonostante come squadra la prestazione difensiva sia stata tutt’altro che irreprensibile, non si può dire invece lo stesso di Chris Smalling, al rientro dopo tanto tempo, e capace tuttavia di far tornare nella Roma quella idea di solidità che mancava da troppo tempo. Fonseca è felice di poter contare di nuovo sul suo gigante difensivo: ”Smalling ha fatto una buonissima partita, con Chris la squadra è stata sicura. E’ tornato dopo tanto tempo, era importante farlo giocare. E’ stato positivo in vista di Manchester: non abbiamo avuto la possibilità di dare minuti a tutti gli infortunati, ma è stato fondamentale far giocare lui e Spinazzola”.
Spostando allora l’attenzione già alla semifinale di Europa League, come noto in difesa mancherà Gianluca Mancini, che è squalificato: chi giocherà dunque sul centro-destra, al posto dell’ex atalantino? Meglio Smalling o Cristante in quella posizione? ”Vediamo, è una possibilità per entrambi. Cristante ha giocato sempre in mezzo, così come Smalling, ora non possiamo farlo ed uno dei due dovrà spostarsi a destra”.
Quando mancano ormai pochi giorni alla doppia sfida della verità col Manchester United, il tecnico Paulo Fonseca è sempre più nell’occhio del ciclone delle critiche di stampa e tifosi. Ma l’allenatore portoghese è anche molto vicino a sapere il suo prossimo futuro, visto che la sua permanenza a Roma è legata sempre più all’esito finale della Roma in Europa League: con una vittoria della Coppa sarebbe infatti praticamente impossibile mandarlo via, mentre qualora le cose non andassero come sperato, il divorzio con la Roma sarebbe solo da formalizzare sulle carte… Fonseca tuttavia non sembra turbato dal fatto di sentirsi sotto esame: ”Lo sono sempre stato, ora devo pensare alla partita col Manchester, che per noi è troppo importante. Che partita mi aspetto? E’ vero che loro sono forti in contropiede: se andiamo lì e pensiamo solo a difendere, sarà difficile. Sarà importante tenere la palla e non lasciarli costruire, vogliamo difendere bene in tutte le zone. Se pensiamo di andare a Manchester per abbassare la linea, avremo difficoltà. La squadra deve mostrare personalità e tenere la palla”.