La Roma ha temporaneamente ritrovato il quarto posto in classifica, grazie al successo di misura sul Genoa. Una vittoria risicata: stavolta la Roma è stata certamente meno arrembante di altre volte, ma almeno contro la squadra di Ballardini Fonseca ha ritrovato un po’ di solidità difensiva, grazie anche al rientro fondamentale di Chris Smalling. Non male anche la prestazione difensiva di Cristante, schierato quest’oggi per la prima volta sul centro-sinistra. Andiamo a vedere le dichiarazioni del dopogara rilasciate da Paulo Fonseca: ”Col Genoa abbiamo vinto bene: abbiamo affrontato una squadra che ha fatto risultato con le grandi”. Il tecnico è consapevole pero’ che quest’oggi ai suoi non tutto è riuscito alla perfezione: ”Loro si sono chiusi, è stato difficile nel primo tempo cercare lo spazio giusto. Abbiamo fatto circolare la palla in maniera lenta, senza grande profondità‘. Penso che nel primo tempo non abbiamo pressato come avrei voluto, la squadra è stata poco aggressiva”.
A livello difensivo invece le cose sono girate per il meglio: ”Le marcature preventive sono state quasi sempre buone, non abbiamo lasciato che il Genoa uscisse veloce per il contropiede’‘. Quindi, Fonseca spende volentieri due parole di elogio a Diawara: ”Amadou è stato importante e lo è in questo momento, abbiamo molto equilibrio con lui in campo, in supporto ai difensori centrali”

Sulla scelta (insolita, ma riuscitissima) di Cristante come centrale di sinistra, queste le parole dell’allenatore: ”Bryan è intelligente, la scelta di metterlo a sinistra è stata per dare più qualità all’uscita del pallone. Lui e Mancini avevano più spazio per giocare, abbiamo vinto in questa posizione. Ho fatto questa scelta per questo motivo”.

Quindi, Paulo lancia un’allarme riguardo al fatto che si stanno giocando troppe partite ravvicinate, col rischio di logorare fisicamente i giocatori: ”Stiamo gestendo i giocatori, noi ne abbiamo alcuni stanchi, come Cristante, Mancini o Pellegrini: sono stanchi, perché hanno giocato spesso

A proposito di Pellegrini, quest’oggi Lorenzo è tornato nella sua posizione originaria in mezzo al campo, complice anche l’assenza di Veretout: ”Come Cristante, Pellegrini è un giocatore molto intelligente. Ha fatto il ruolo di Veretout, che stava facendo bene. E’ importante per chi gioca lì trovare spazio: lui ha fatto bene ed ha corso tanto, lavorando per la squadra. Mi è piaciuta la sua partita. Il suo utilizzo in mezzo al campo è una soluzione in assenza di Veretout, ma anche Mkhitaryan o Villar sono altre soluzioni per quel ruolo”.

A proposito di assenze, oltre a Veretout giovedì sera in Coppa mancherà molto probabilmente anche Dzeko: ”Sarà difficile che ci sia… Sta iniziando il lavoro individuale in campo, ma vediamo nei prossimi giorni”. Ed allora toccherà ancora a Borja Mayoral, anche se lo spagnolo digiuna dal goal ormai da 6 partite: ”Borja non ha avuto molto spazio, il Genoa si abbassava spesso. Lui pero’ non si ferma, lavora per la squadra e crea spazio. Spesso non si vede il suo lavoro, ma ha fatto bene. Con la palla ha avuto delle situazioni dove poteva fare scelte migliori, ma lavora sempre tanto per la squadra”

Giovedì la Roma si ritufferà dunque nell’Europa League, col doppio confronto contro lo Shakhtar, ex squadra di Fonseca. Nel suo periodo ucraino, l’attuale tecnico capitolino in un’occasione si travestì con la maschera di Zorro: Paulo ci scherza su: ”E’ stato un episodio unico, non farò lo stesso in futuro…”

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Ciao! Mi chiamo Livio Cellucci ed ho conseguito la maturità scientifica nel 1999. Ho poi preso parte ad un corso di telecronista sportivo nel 2000 e, nell‘ottobre dello stesso anno, ho iniziato una collaborazione giornalistica con "Il Corriere Laziale”. Presso questa testata, mi sono occupato di calcio giovanile a livello provinciale e regionale per il biennio 2000-2002 redigendo oltre 100 articoli di cronaca sportiva. Dal gennaio 2003 sono iscritto all'Albo dei Giornalisti, elenco Pubblicisti. Da allora ho continuato a collaborare con Il Corriere Laziale, svolgendo anche il compito di raccolta ed inserimento dei risultati sportivi. In questi anni, ho preso parte anche ad un corso di Gestione degli archivi aziendali ed ho ampliato le mie conoscenze linguistiche, conseguendo nel 2004 un Diploma di Spagnolo presso l'Istituto “Cervantes”. Tra la fine del 2004 e l'inizio del 2005 ho inoltre preso parte ad un “Master di Telecronista Sportivo” presso la FORMASS Television, il cui direttore didattico è Bruno Longhi, noto volto televisivo di Mediaset. Altri insegnati del corso erano Marco Civoli e Maurizio Compagnoni, altrettanto noti giornalisti tv rispettivamente di Rai e Sky. Attualmente frequento il 3° anno del Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione presso l'Università “La Sapienza” di Roma. - Tra i miei interessi c’è sicuramente tutto ciò che riguarda la comunicazione ed i mass-media, oltre ad una grande passione per lo sport e ad un grande interesse per la politica, l’attualità, la musica e per tutto ciò che succede nel mondo. Nel 2008 ho iniziato a collaborare attivamente con SoccerHouseTv.it come corrispondente da Trigoria e dallo Stadio Olimpico, per seguire la Roma. Parallelamente dal 2010 ho avuto anche alcune esperienze nel giornalismo web e social con Vavel e SuperNews e come gestore di un giornale radio. Nel 2019 nasce l'idea di un mio portale web dedicato allo sport di Roma e provincia. Nel 2020 prende finalmente forma e viene pubblicato Sportivamente Roma.