Inutile girarci tanto intorno: la chiave di svolta del match è tutta nella marcatura di Ibañez su Lazzari, una marcatura riuscita malissima al brasiliano, con l’ex spallino che ha fatto tutto quello che voleva, sbeffeggiando a più riprese il difensore. Fonseca è consapevole che la questione più spinosa da affrontare coi suoi giocatori sia proprio questa: ”Stiamo parlando di questo, è successo con Ibañez in occasione dei due goal: erano due situazioni non di pericolo, controllate: Lazzari ha fatto una bella partita, noi non abbiamo avuto capacità di cercare soluzioni in quel momento della gara. Ma il primo goal non nasce da una situazione in cui Ibañez ha bisogno di aiuto… E lo stesso sul secondo goal: non credo che in questi due goal Ibañez non sia stato aiutato dai compagni… La partita si riassume in un primo tempo in cui abbiamo subìto due goal che non possiamo prendere… Sono due situazioni dove non si può sbagliare. Non è stato un problema tattico, manca l’esperienza per gestire questo tipo di partita e questi momenti…”
Complessivamente la prestazione dei giallorossi è stata largamente sotto tono, soprattutto sul piano della determinazione e del carattere: la squadra è apparsa moscia, ed in un derby questa non è una cosa che può essere certo contemplata. L’allenatore giallorosso su questo tuttavia dissente e non crede che la causa della sonora sconfitta sia da attribuire alla mancanza di coraggio dei suoi: ”Non credo sia questo… Penso che il primo tempo abbia deciso la partita. Dopo abbiamo rischiato, la squadra ha sempre avuto l’intenzione di attaccare, ma ci è mancata la profondità. Abbiamo girato il pallone senza trovare soluzioni, anche per merito della Lazio, che si è chiusa bene”
Nella sua disamina Fonseca commette poi un errore di comunicazione che dopo una partita del genere non doveva permettersi, soprattutto trovandosi lui sulla panchina della Roma, all’interno della rovente piazza mediatica romana: il tecnico, nell’intento di non drammatizzare troppo le cose, finisce infatti per ricalcare un po’ le parole di Zeman, che all’epoca etichettò il derby come una ”partita come tutte le altre”. Ecco ora le parole di Fonseca: ”Abbiamo perso 3 punti, ma gli obiettivi della Roma restano gli stessi, non cambiano”.
Ora all’orizzonte arriva la gara di Coppa Italia contro lo Spezia, che già costò cara a Rudi Garcia 5 stagioni fa. Se Fonseca non vuole correre rischi, farà bene a raddrizzare in fretta la baracca…