La Roma esce dall’Olimpico contro il Verona con 3 punti stringati, stringati: rispetto alle vittorie con Parma e Brescia, questo successo è senz’altro il più sofferto sul piano del gioco, con la squadra di Juric capace di mettere sotto i giallorossi per lunghe parti della gara, per quanto riguarda il giro-palla. Un po’ meglio è andata invece ai capitolini sul piano delle occasioni, grazie anche agli spazi che gli ospiti concedevano in contropiede. Tuttavia, anche sul piano realizzativo, qualcosa di meglio poteva certamente essere fatto, se è vero che al 96′ l’intero Hellas era riversato in avanti alla ricerca del pari…
Ciononostante, Fonseca nel dopogara preferisce ostentare sicurezza: ”E’ sempre difficile giocare contro squadre come l’Hellas Verona… E’ stata una vittoria molto importante per noi. Abbiamo vinto bene, potevamo chiudere la partita con le sei, sette opportunità che abbiamo avuto. Abbiamo fatto una partita concreta. Non dobbiamo sbagliare così tanto, ma l’importante è creare. Pau Lopez non ha fatto quasi niente… Abbiamo creato molte situazioni per fare il terzo o quarto goal nel secondo tempo. Avevamo più spazio per il contropiede. Non è facile giocare contro chi marca a uomo. Abbiamo fatto bene il contropiede, ma non le finalizzazioni. Era fondamentale fare il terzo goal per vivere meglio la partita”.
Nel finale della partita, Mancini ha sgridato Zaniolo perchè non rincorreva gli avversari. Fonseca ha apprezzato la ”strigliata” del suo difensore: ”Mancini ha sempre un grande atteggiamento. Sto con lui, Zaniolo deve fare di più per aiutare la squadra e non l’ha fatto… Penso che Zaniolo debba capire che, quando entra, deve lavorare per la squadra. Oggi non mi è piaciuto, non l’ha aiutata… Qui tutti devono lavorare per la squadra, l’ho sempre detto. Non sono soddisfatto per il suo atteggiamento”.
A proposito di atteggiamenti un po’ sopra le righe, anche Dzeko è apparso un pò nervoso dopo il goal, ma Fonseca su questo minimizza: ”Non ho visto niente. Quello che ho visto è stato un Dzeko che, quando la squadra era in difficoltà, l’ha aiutata. E’ normale il nervosismo quando non arriva il passaggio giusto”.
L’allenatore giallorosso è poi soddisfatto della prestazione di Kolarov, quest’oggi schierato tra i tre di difesa: ”Ha giocato bene ed è un esperimento che si può ripetere: mi è piaciuto molto in questa posizione”.
Sull’assetto difensivo ”a tre” poi il tecnico sembra tutto sommato soddisfatto di come sia stato ormai metabolizzato dalla squadra: ”Vediamo se sarà così anche in futuro, perchè la squadra ha vinto con questo sistema e penso che difensivamente stiamo facendo bene. Non posso dire che non cambiero’ più, ma mi piace come gioca la Roma”
In questa fase delicata del campionato, Paulo Fonseca preferisce rinviare i bilanci a bocce ferme: “Abbiamo vinto tre partite. Dobbiamo pensare al presente e al futuro: il presente consiste nel recuperare i giocatori sul piano fisico ed il futuro è pensare alla partita con l’Inter, che sarà difficile…”.